Che cos’è la Legge 162/98?
La Legge 162/98 è una legge nazionale che prevede l’erogazione di un finanziamento destinato a coprire i costi dei servizi di sostegno e, in generale, della vita a domicilio delle persone con grave disabilità. Come si legge nell’articolo 3 della Legge 104/92: “La Legge 162 si rivolge a tutti i tipi di disabilità fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che sia causa di difficoltà d’apprendimento, di relazione o d’integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione”.
A cosa serve la Legge 162/98?
La Legge 162/98 dà la possibilità alle persone con disabilità o alle loro famiglie di realizzare dei programmi specifici di supporto, chiamati Piani Personalizzati. I beneficiari, qualora decidessero di gestire direttamente il Piano Personalizzato, potranno decidere in autonomia a quali attività destinare i finanziamenti ricevuti. Attraverso la Legge 162/98 sarà dunque possibile ottenere il rimborso delle spese (o di parte di esse) sostenute per garantire l’attuazione dei Piani Personalizzati di assistenza alla persona con disabilità, per alleggerire il carico familiare e dare sostegno, anche economico, al caregiver familiare che nella vita quotidiana assiste un proprio congiunto.
Di quali servizi si potrà usufruire?
• Servizio educativo per tutte le persone con meno di 65 anni;
• Attività sportive e/o di socializzazione per le persone con meno di 65 anni;
• Assistenza personale (erogata da professionisti della cura socio-assistenziale e sanitaria);
•Assistenza domiciliare: riferita alla cura degli ambienti domestici;
•Accoglienza presso centri diurni autorizzati, limitatamente al pagamento della quota sociale (pari al 50% dei costi del servizio);
• Soggiorno presso strutture sociali e sociosanitarie e residenze sanitarie assistenziali autorizzate, per non più di 30 giorni nell’arco di un anno e limitatamente al pagamento della quota sociale (pari al 50% dei costi del servizio).
Come possono essere gestiti i Piani Personalizzati?
I Piani Personalizzati possono essere gestiti secondo due modalità:
Diretta: in questo caso il Comune si fa carico del Piano Personalizzato del beneficiario e provvede a fornire e gestire il servizio per suo conto;
Indiretta: il beneficiario o il tutore, provvede a cercare il professionista o il servizio necessario, stipulando autonomamente il contratto e consegnando periodicamente al Comune le pezze giustificative delle spese sostenute, che saranno poi rifinanziate.
A chi si rivolge la Legge 162/98?
La Legge 162/98 si rivolge a tutte le persone residenti in Sardegna a cui è stata riconosciuta una disabilità grave ai sensi della Legge 104, art. 3 comma 3.
Nello specifico, sono tre i casi in cui poter fare richiesta:
Proroga: rivolta a coloro che hanno usufruito dei benefici economici nell’anno 2021 e intendono rinnovarlo;
Proroga con modifica del piano: rivolta a coloro che hanno usufruito dei benefici economici nell’anno 2021 e intendono modificare il piano a causa di un aggravamento delle condizioni di salute;
Nuove domande: per i residenti in Sardegna a cui è stata riconosciuta una disabilità grave ai sensi della Legge 104, art. 3 comma 3 certificata al 31 Marzo 2022.
Le persone che non possono presentare domanda entro i termini previsti perché sprovvisti al 31 Marzo 2022 del riconoscimento della disabilità grave ai sensi della Legge 104, art. 3 comma, potranno presentare la domanda di attivazione del “Piano Personalizzato” a partire dal 1° Maggio fino al 30 Novembre 2022.
Data di scadenza per le domande e documentazione necessaria
Il termine ultimo per presentare le domande di finanziamento previsto dalla Legge 162 98 varia da Comune a Comune, così come la modalità di partecipazione.
Per aiutarti, noi di LinkAbili abbiamo preparato una piccola guida per aiutarti a richiedere il finanziamento
In questa guida scaricabile gratuitamente abbiamo raccolto le informazioni più importanti dei principali Comuni della Sardegna.
Se il tuo Comune non è fra questi e hai bisogno di un supporto, contattaci e ti aiuteremo a capire come procedere.
Come richiedere il finanziamento previsto dalla Legge 162/98?
Le persone interessate, devono verificare il bando pubblicato nella sezione “Servizi Sociali” del proprio Comune di residenza.
Documentazione necessaria
Ogni Comune pubblica delle specifiche modalità di presentazione con cui poter richiedere i piani personalizzati della Legge 162/98. È necessario quindi consultare le indicazioni del proprio Comune di residenza. In questa guida riporteremo i dettagli dei principali Comuni in Sardegna. Se il tuo Comune non è fra questi e hai bisogno di un supporto, contattaci e ti aiuteremo a capire come procedere.
Ente promotore | Regione Autonoma Della Sardegna |
Titolo contributo | Piani Personalizzati di sostegno in favore delle persone con grave disabilità. Legge n. 162/1998. Fondo regionale per la non autosufficienza 2021/2022. |
Oggetto | La Giunta Regionale con Del. n.50/44 del 28.12.2021, ha autorizzato il finanziamento dei piani personalizzati di sostegno in favore delle persone con disabilità grave anche per l’anno 2022. |
Ambito Territoriale | Sardegna |
Dotazione Finanziaria | 120.740.000 Euro per ciascun anno del triennio 2022-2024 |
Criteri di valutazione ed erogazione dei fondi | Link pag.1: https://delibere.regione.sardegna.it/protected/58643/0/def/ref/DBR58364/ |
Quali sono le novità di quest’anno | Ogni Comune potrà attivare nuovi piani seguendo l’ordine cronologico delle domande pervenute fino ad esaurimento delle risorse economiche annuali disponibili. Le persone che non possono presentare domanda entro i termini previsti perché sprovvisti al 31 Marzo 2022 del riconoscimento della disabilità grave ai sensi della Legge 104, art. 3 comma, potranno presentare la domanda di attivazione del “Piano Personalizzato” a partire dal 1° Maggio fino al 30 Novembre 2022. |
Come si presenta domanda e quali moduli bisogna presentare? | “Modulo domanda L.162/98 – 2022” (alcuni Comuni hanno previsto l’invio delle domande con procedura On-Line) Copia del verbale di riconoscimento della Legge 104/92 art. 3 comma 3; “Scheda Salute”: compilata e firmata dal medico. “Scheda Sociale” compilata in un secondo momento dall’assistente sociale insieme al richiedente o da un tutore presso l’ufficio comunale dei “Servizi Sociali”; Autocertificazione attestante il reddito ISEE del 2022 della persona beneficiaria del piano. Copia del documento di identità e del codice fiscale del richiedente e della persona con disabilità beneficiaria del piano.; Codice IBAN intestato al beneficiario per le persone che sceglieranno di gestire in autonomia il finanziamento (gestione indiretta) |
Quali altri documenti e moduli vengono richiesti? | Eventuali certificazioni attestanti condizioni di disabilità, invalidità, condizioni di salute gravi dei familiari appartenenti allo stesso nucleo familiare del richiedente. Eventuale copia del verbale di invalidità civile; Eventuale certificazione sanitaria attestante che la disabilità è congenita o sopraggiunta entro il 35° anno di età; Dichiarazione dei permessi da lavoro fruiti ai sensi della L.104/92; Decreto di nomina di tutore o amministratore di sostegno; Le persone che già beneficiano della L.162/98 e che intendono mantenere attivo il Piano Personalizzato senza apportare modifiche dovranno nella maggior parte dei casi presentare il certificato ISEE aggiornato del beneficiario. Contatta o vedi il sito del tuo Comune in caso servano informazioni aggiuntive. Per coloro che invece vogliono modificare il Piano a causa di un aggravamento delle condizioni socio-sanitarie, dovranno contattare l’operatore sociale che ha curato la pratica l’anno precedente e inviare i seguenti documenti: Nuova scheda salute compilata e firmata dal medico comprovante l’aggravamento dello stato di salute; Certificato ISEE aggiornato; Su richiesta, eventuale aggiornamento della scheda sociale. |
La scadenza per presentare domanda, richiedere una proroga o una modifica dei Piani Personalizzati | Ogni Comune prevede diverse modalità di partecipazione e date di scadenza. Abbiamo preparato una guida semplice e intuitiva che raccoglie le principali informazioni utili dei principali Comuni della Sardegna. |