Il Bonus Elettrico per Disagio Fisico è una misura che prevede la riduzione dei costi dell’elettricità per tutte quelle famiglie in cui è presente una persona con grave disabilità. Il tema dell’aumento delle bollette nel 2022 è stato oggetto di dibattito già dai primi mesi del nuovo anno, ma con le agevolazioni previste è possibile smorzare il carico delle spese.
Vediamo più nel dettaglio a chi è rivolto il Bonus Elettrico per Disagio Fisico e cosa fare per avere uno sconto sulla bolletta della luce.
Chi può richiedere il bonus elettrico per disagio fisico?
Possono fare richiesta sia i clienti domestici con grave disabilità, sia i clienti domestici presso cui vive una persona con grave disabilità. In entrambi i casi, il requisito indispensabile, è l’utilizzo di un apparecchio medicale salvavita o, in generale, di macchinari elettrici connessi alla quotidianità della persona. Nello specifico si tratta di:
- Macchinari di supporto alla funzione cardio-respiratoria (ventilatori polmonari, polmoni d’acciaio, concentratori di ossigeno, ecc);
- Macchinari destinanti alla funzione alimentare e attività di somministrazione (pompe d’infusione, nutripompe, ecc.);
- Mezzi di trasporto e ausili per il sollevamento disabili (ad esempio carrozzine elettriche, sollevatori mobili, sollevamenti fissi, ecc.);
- Macchinari di supporto alla funzione renale (apparecchiature per dialisi, emodialisi, ecc.);
- Dispositivi per la prevenzione e la terapia di piaghe da decubito.
Come ottenere lo sconto in bolletta?
Per usufruire delle agevolazioni previste dal Bonus è necessario che il titolare della fornitura elettrica presenti domanda al proprio Comune di residenza o nei CAF abilitati. I documenti necessari sono:
- un certificato ASL che attesti:
- la situazione di grave condizione di salute;
- la necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali per supporto vitale;
- il tipo di apparecchiatura utilizzata e le ore di utilizzo giornaliero;
- l’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura è installata;
- il documento di identità e il codice fiscale del richiedente e della persona con grave disabilità, se diversa dal richiedente;
- il modulo di istanza compilato;
- codice POD, identificativo del punto di consegna dell’energia e disponibile in bolletta o nel contratto di fornitura;
- la potenza impegnata o disponibile della fornitura.
Come capire se il Bonus per Disagio Fisico è stato approvato?
L’importo del Bonus per Disagio Fisico viene scontato direttamente in bolletta nell’arco dei 12 mesi successivi alla sua approvazione. Per controllare lo stato di avanzamento della propria istanza bisogna recarsi presso l’ente in cui è stata fatta la richiesta, oppure chiamare il numero verde 800 166 654 o, ancora, consultare il sito www.bonusenergia.anci.it controllo pratica online.
Per ulteriori informazioni rimandiamo al sito dell’ARERA.
